La 52° edizione della 24 Ore del Nürburgring 2024, evento in programma da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno, vedrà in pista 130 auto iscritte in 23 diverse categorie: di queste, molte saranno gommate con pneumatici Pirelli. Si attendono 200mila tifosi in autodromo per un evento di portata mondiale.
Da quest’anno, la Endurance dell’Inferno Verde è entrata a far parte anche del campionato Intercontinental GT Challenge, aggiungendosi quindi alle gare di durata di Bathurst, Spa e Indianapolis. La gara di Nürburg si inserisce in un fitto calendario di impegni di Pirelli con i campionati organizzati da SRO, di cui è partner ufficiale, e ADAC, come fornitore ufficiale di DTM e GT Masters.
Pirelli sarà presente anche quest’anno alla ADAC RAVENOL 24h Nürburgring.
L’azienda italiana è infatti fornitore ufficiale di pneumatici per alcune vetture presenti in sei diverse classi, tra cui quella regina SP9 (FIA-GT3), da cui emergerà il vincitore assoluto della 24 Ore.
Per Pirelli è l’occasione di mettere alla prova la sua intera gamma di pneumatici GT e Turismo, studiati per adattarsi alle diverse caratteristiche delle auto che partecipano alla competizione e raggiungere le migliori prestazioni nelle variabili condizioni climatiche tipiche di questo circuito composto, per l’occasione, dal Nordschleife e dalla GP-Strecke per un totale di 25,378 km.
Nella classe SP9 (FIA-GT3) Pirelli equipaggerà la Porsche 911 GT3 R del team italiano Dinamic GT guidata da Marco Holzer, Marvin Dienst, Marco Seefried e Bastian Buus. La vettura #54 (PRO) monterà Pirelli P Zero di nuova generazione nelle mescole Hard, Medium e Soft. In caso di pioggia, sono a disposizione i Cinturato Hard e Soft, rispettivamente per pioggia intensa e per pista che si sta asciugando.
Sono tre invece le vetture del team Dörr Motorsport a montare pneumatici Pirelli. Nella classe SP10 (SRO-GT4) è iscritta l’Aston Martin Vantage AMR GT4 (#169) che sarà guidata da Oskar Sandberg, Aaron Wenisch, Michael Funke e Phil Dörr.
Nella categoria SP8T si alterneranno, su un’altra Vantage GT4 (con numero di gara #269) Philippe Charlaix, Frank Weishar, Sven Schädler e Peter Posavc.
Il team prende parte anche alla classe SP11 (SRO-GT2) con una KTM X-BOW GT2 (PRO-AM, #55), la vettura verrà portata in pista da Christian Gebhardt, Fabian Vettel, Ben Dörr e Max Hofer. La categoria è una novità per la 24 Ore del Nürburgring.
Dörr Motorsport non è nuova all’utilizzo di pneumatici Pirelli per la 24 Ore del Nürburgring, vale la
pena ricordare la pole position di Kevin Estre con la McLaren MP4-12C gommata dal brand italiano. In quell’occasione Estre stabilì il nuovo record di velocità della 24 Ore con un impressionante 8’10’’921, rimasto imbattuto fino all’aggiornamento di alcune sezioni del circuito originale.
La gamma di pneumatici a disposizione delle vetture Dörr Motorsport vede un portfolio di prodotti
ampliato composto dai Pirelli P Zero DHF, rinnovati nel 2022, e la versione con mescola più morbida P Zero DMF che viene sfruttata nelle ore notturne quando la pista è più fredda.
Sul bagnato, viene invece messo alla prova il nuovo Cinturato WHB utilizzato anche nel DTM e nell’ADAC GT Masters. Il Cinturato WHB ha un nuovo disegno e una maggiore rigidezza del battistrada rispetto al precedente che amplia il campo di utilizzo della gomma anche nelle condizioni di transizione da bagnato ad asciutto.
Monteranno Pirelli P Zero e Cinturato, nelle declinazioni specificatamente progettate per le Turismo, anche le BMW Mini John Cooper Works del team Bulldog Racing che correranno nella classe SP3T con la #317 guidata da Charles Cooper, Markus Fischer, Christoph Kragenings e Sebastian Sauerbrei e nella VT2 (auto a trazione anteriore da 1600 a 2000 cc) con la vettura #474 affidata a Michael Bräutigam, Andreas Hilgers, Sascha Korte e Marco Zabel.
Matteo Braga, Circuit Activity Manager di Pirelli Motorsport ha commentato l’impegno del gommista italiano alla 24 ore del Nurburgring: “La 24 Ore del Nürburgring è un fantastico banco di prova per i nostri prodotti GT perché è tra le gare più difficili e impegnative del panorama motoristico mondiale. Le caratteristiche uniche dell’Inferno Verde lo rendono un tracciato dove spesso Pirelli sperimenta i suoi pneumatici stradali. L’utilizzo delle mescole slick e da bagnato sulle più di 180 curve a media e bassa velocità che compongono il tracciato della 24 Ore permette di raccogliere numerosi dati sulle performance delle gomme.” – ha spiegato Braga – “Poter usare e confrontare così tanti dati ci dà la possibilità di migliorare i prodotti racing ma anche i pneumatici stradali di uso quotidiano che traggono le loro principali innovazioni proprio dalle sperimentazioni effettuate nel motorsport” ha concluso il Circuit Activity Manager di Pirelli Motorsport.
E’ possibile vedere la gara in diretta streaming su Youtube.
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