MAK, azienda di riferimento nel mercato delle ruote in lega per l’Aftermarket, ha presentato dei nuovi cerchi dedicati alle auto Mercedes e, ispirandosi a uno dei più grandi campioni di Formula 1 della casa tedesca, ha deciso di chiamarla Lewis.
Una ruota che, a partire dal nome, riprende quindi fedelmente il family feeling e gli stilemi originali, donando un look estremamente azzeccato e raffinato ai possessori delle vetture della casa di Stoccarda. Con un perfetto equilibrio tra forme e volumi, LEWIS presenta un design semplice e classico che si fonde al meglio con ogni carrozzeria.
In un disegno tanto deciso quanto armonico, mostra 5 razze simmetriche con scanalature in grado di alternare giochi di luce e bagliori tra vernice e diamantatura, soprattutto nell’elegante black mirror: sempre fine e adatta a ogni tonalità.
Tra le varianti non può mancare certo gloss black mirror ring: finitura che si inserisce di diritto nelle proposte MAK per i Mercedes-Benz Drivers completando la palette con sobrietà e naturalezza.
Realizzata nelle misure da 18’’ a 21’’, LEWIS è disponibile anche nella versione Deep Concave LEWIS-D, più profonda ed intrigante, per posizionarsi a pieno titolo tra le prime scelte desiderate per SUV e ammiraglie più lussuosi.
MAK LEWIS e LEWIS-D sono omologate NAD e TÜV/KBA a conferma dei massimi requisiti di qualità e sicurezza.
Scegliere MAK significa affidarsi a un produttore di altissima qualità che coniuga sicurezza, innovazione, design e funzionalità, nel rigoroso rispetto delle normative vigenti.
In Italia a partire dal 01 ottobre 2015 possono essere vendute solo ruote omologate provviste di codice NAD o ECE ben visibile sulla ruota. Ogni ruota che non presenta le suddette specifiche è da considerarsi non conforme in quanto non approvata per la sicurezza dell’utente finale.
Nel caso di ruote omologate NAD, è obbligatoria la consegna da parte dell’installatore:
- del certificato di omologazione NAD e correlata Lista Applicazioni (o Fitment List);
- del Certificato di Conformità (COC);
- della dichiarazione di corretta installazione;
Inoltre, nel caso in cui non fosse presente la misura da equipaggiare, si rende necessario l’aggiornamento rilasciato dalla motorizzazione o dall’agenzia competente, della carta di circolazione con l’indicazione del sistema ruota.
Nel caso di ruote omologate ECE, è prevista la consegna da parte dell’installatore:
- del certificato di omologazione ECE e correlata Lista Applicazioni (o Fitment List);
La dichiarazione di corretta installazione non è obbligatoria in quanto le ruote, per essere omologate ECE, devono avere le stesse caratteristiche delle ruote originali. Pertanto, è necessario avere la misura già a libretto in quanto tale omologazione non consente l’aggiunta di ulteriori misure alla carta di circolazione.
L’utilizzo di ruote non omologate espone il proprietario dell’autovettura ai rischi di seguito.
Rischio di sanzione amministrativa: varia da 87€ a 344€ a cui si aggiunge la confisca delle componenti non omologate.
Rischio di rivalsa assicurativa: la compagnia di assicurazione può rivalersi sul proprietario di un’autovettura con ruote non omologate in caso di sinistro stradale anche se la causa dell’incidente non è imputabile al sistema ruota. La responsabilità ricade sia sul proprietario che, se dimostrabile, sull’installatore.
Rischio di bocciatura alla revisione: un’autovettura con ruote non omologate non può superare la revisione in quanto monta componenti non idonei alla circolazione stradale.
Rischio di resa tecnica insufficiente: con conseguente rischio per la circolazione stradale verso chiunque.
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