Manuel Gonzalez in Moto2 e Jose Antonio Rueda in Moto3 hanno ottenuto la pole del GP del Portogallo realizzando anche i nuovi giri record di sempre per le rispettive classi.
Manuel Gonzalez (QJMOTOR Gresini Moto2/Kalex) è stato il più veloce nelle qualifiche della classe Moto2 con il tempo di 1’41.514, nuovo giro record della pista, e domani scatterà in pole per il Gran Premio del Portogallo. Allo stesso modo, Jose Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo/KTM) ha realizzato la pole position in Moto3 con un giro record in 1’46.379.
In entrambe le classi i pneumatici più utilizzati sia all’anteriore che al posteriore sono stati quelli soft, quindi per Moto2 SC0 posteriore e SC1 anteriore, mentre per Moto3 SC1 sia anteriore che posteriore.
Giorgio Barbier, direttore racing moto Pirelli, ha commentato: “In queste due giornate la pista ha avuto un’evoluzione notevole e questo ha contribuito al progressivo miglioramento dei tempi sul giro fino ai nuovi record per entrambe le classi ulteriormente migliorati oggi nelle qualifiche. Piloti e team stanno prendendo pian piano confidenza con le nostre gomme agendo sul set up delle moto per meglio adattarle a pneumatici che, lo abbiamo già detto, sono molto diversi rispetto a quelli che erano abituati ad utilizzare fino all’anno scorso. Aldilà di tempi sul giro molto veloci e di un’usure buone e in linea con le aspettative, l’impressione che abbiamo è che ci sia, soprattutto in Moto2, ancora ampio margine di miglioramento perché i pneumatici non sono ancora messi nelle condizioni ideali di utilizzo e quindi non vengono sfruttati al massimo del loro potenziale. Non sarà un lavoro facile perché i telai di queste moto sono stati progettati per lavorare con altri pneumatici, ma sicuramente nel corso della stagione vedremo dei miglioramenti e, a tal scopo, stiamo già collaborando con i costruttori di telai. Intanto i piloti hanno iniziato ad apprezzare le differenze che ci sono tra le diverse mescole, qui ad esempio fin da ieri in molti hanno iniziato a lavorare sulle soluzioni soft ed oggi nelle qualifiche tutti i piloti più veloci hanno optato proprio per queste opzioni. Sappiamo però che le gare fanno storia a sé rispetto alle qualifiche quindi domani qualcuno potrebbe optare per soluzioni diverse”.
Nella mattinata di venerdì la pista si presentava particolarmente sporca a causa della pioggia mista a sabbia caduta nella notte di giovedì e questo ha portato all’annullamento della FP di Moto3. Poi, man mano che i piloti hanno iniziato a girare, la pista ha avuto un’evoluzione importante permettendo ai piloti di migliorare progressivamente il tempo sul giro fino alle qualifiche di oggi.
Le qualifiche di Moto3 si sono svolte con temperatura dell’aria costante di 23 gradi Celsius, mentre quelle dell’asfalto hanno oscillato tra 32 gradi Celsius, a inizio Q1, e 35 gradi Celsius, a fine Q2. Joel Kelso (BOE Motorsports/KTM)) è stato il primo pilota a battere l’all time lap record realizzato da Ayumu SASAKI nel 2023. Al termine delle qualifiche, tutti i primi quattro piloti classificati (nell’ordine Rueda, Kelso, Alonso e Holgado) sono scesi sotto il precedente record di sempre della pista con il poleman Jose Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo/KTM che, al suo settimo e ultimo giro, con il tempo di 1’46.379 lo migliora di quasi 4 decimi. Per realizzare i rispettivi giri veloci, praticamente tutti i piloti hanno utilizzato al posteriore il pneumatico in mescola SC1 (soft). Scelte diverse invece per l’anteriore: per passare da Q1 a Q2, Ryusei Yamanaka (MT Helmets/MSI) e Nicola Carraro (LEVELUP/MTA) hanno utilizzato la SC2, mentre Filippo Farioli (SIC58 Squadra Corse/Honda) e Vicente Perez (Red Bull KTM Ajo/KTM) hanno preferito la SC1. Tra i primi tre classificati, Rueda e Kelso hanno utilizzato la soft SC1 mentre Alonso ha scelto la medium SC2.
Anche in Moto2 i primi quattro piloti classificati hanno fatto scelta analoga per quanto riguarda i pneumatici, utilizzando i più morbidi a loro disposizione: la SC0 posteriore e la SC1 anteriore anche se in Q1 tre su quattro dei piloti passati in Q2 (Chantra, Angius e Ogura), hanno utilizzato la SC2 all’anteriore. Manuel Gonzalez (QJMOTOR Gresini Moto2/Kalex) realizza il nuovo giro record della pista al suo settimo giro di otto con il tempo di 1’41.514 che gli permette di ottenere la pole position per la gara di domani. Tutti i primi quattro piloti classificati hanno migliorato il record della pista siglato da Aron Canet nel 2023.