Test pneumatici 225 40 ZR18: evo ha testato 7 prodotti per trovare le migliori gomme sportive disponibili oggi sul mercato, postando le recensioni di ogni pneumatico testato. La misura della prova era la 225 40 ZR18, con i pneumatici che sono stati montati su una Golf GTI di Volkswagen e organizzando le prove sul tracciato di Vizzola, di proprietà di Pirelli. Ecco le recensioni della rivista.
Migliori gomme sportive: i contendenti
- Continental PremiumContact 6
- Dunlop Sport Maxx RT2
- Falken Azenis FK510
- Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5
- Michelin Pilot Sport 4
- Nokian Powerproof
- Pirelli P Zero
Evo afferma che mancano Bridgestone e Yokohama, che di nuovo hanno rifiutato l’invito a partecipare, e Hankook, che ha citato problemi di approvvigionamento. Ecco le prove di questo test pneumatici 225 40 ZR18 nel dettaglio.
Test pneumatici 225 40 ZR18: handling su bagnato
Evo ha utilizzato un circuito di circa 1,8 km disseminato di spruzzatori d’acqua. Il P Zero vince la prova di handling su bagnato sul circuito di casa, precedendo di circa 1,2 secondi Michelin. Un altro secondo dietro arriva Continental, e il quarto più veloce, a due decimi dal precedente, è Dunlop. Gli ultimi 3 pneumatici – Falken, Goodyear e Nokian – hanno fissato un tempo pari merito di 84.4sec, 2.3sec dietro al Pirelli.
Oltre ai tempi, evo ha dato anche un giudizio soggettivo. Anche in questo caso vince il P Zero, che offre “un ingresso curva eccezionale come caratteristica principale del P Zero”. evo aggiunge: ‘Il posteriore scoda un po’ frenando ma è prevedibile. Impressionante.”
Al secondo posto troviamo il Michelin, che ha dimostrato caratteristiche simili, con un ingresso curva e la trazione solo un po’ più morbidi. Il Pilot Sport 4 mantiene la traiettoria tenacemente e permette una buona precisione ovunque.
Il terzo classificato nella parte soggettiva è il Continental PremiumContact 6: “Fintanto che non si chiede troppo, o non si chiede troppo presto, offrirà grip a piena potenza.” Si dimostra stabile nel cambio di corsia veloce e agile nelle chicane più lente, il che lo rende efficace e sfruttabile. Il Dunlop Sport Maxx RT2, secondo i voti soggettivi di evo, offre buon grip ed equilibrio, ma è incline allo slittamento delle ruote e non ha dà un grande feedback, con lo sterzo che manca di freschezza. Falken Azenis FK510 e Nokian Powerproof segnano lo stesso punteggio soggettivo, con il primo che viene contrassegnato negativamente dallo sterzo leggero e dalla sensazione di non essere piantato a terra, mentre il secondo manca di connessione con l’asfalto ed è nervoso sulle chiazze d’acqua leggermente più profonde. Ultimo il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5 che manca di trazione nelle curve più strette e presenta un comportamento sottosterzante.
Test pneumatici 225 40 ZR18: anello circolare bagnato
Pirelli vince anche la prova sull’anello circolare bagnato, segnando il tempo medio più veloce. Anche in questo test il divario con il secondo classificato è “discreto”: in questo caso è il Continental, con Michelin non molto indietro. Gli altri quattro (Goodyear, Falken, Nokian e Dunlop) sono tutti molto vicini.
Test pneumatici 225 40 ZR18: frenata e resistenza al rotolamento
Pirelli ha continuato a dominare il test, vincendo anche la prova di frenata sul bagnato da 100 km/h: solo 37,5 metri per fermarsi, 1 metro meglio della gomma seconda classificata. Ottiene il terzo posto anche nella frenata su asciutto. Il secondo posto sul bagnato è un ottimo risultato per Falken, sebbene su asciutto l’Azenis non si comporti altrettanto bene, classificandosi settimo.
Il Pilot Sport 4 di Michelin è la gomma dalle performance più bilanciate: terzo sul bagnato e secondo, a 20 cm dalla prima posizione, su asciutto. Posizione, la prima, conquistata da Continental, che vince su asciutto fermandosi in 35,2 metri. Tuttavia il PremiumContact 6 ottiene solamente il quinto posto sul bagnato, 2,2m dietro al Pirelli.
Nokian ottiene risultati a metà gruppo in entrambi i test, mentre Goodyear e Dunlop sono nella metà inferiore della classifica in entrambe le prove, con Goodyear leggermente meglio del cugino.
Il vantaggio di Dunlop e Goodyear è che presentano i valori di resistenza al rotolamento più bassi, e quindi dovrebbero essere i più efficienti in termini di consumo di carburante. Nokian, Continental e Michelin sono vicine e sono tutte classificate ufficialmente nell’etichetta europea in classe C. evo nota una stranezza: Goodyear, che è ufficialmente nella classe inferiore E, mostra meno resistenza delle gomme di classe C. Chiudono la classifica Falken e, con la massima resistenza al rotolamento, Pirelli.
Test pneumatici 225 40 ZR18: aquaplaning
Evo ha misurato la velocità con cui ogni pneumatico slitta di oltre il 20% in linea retta e la massima accelerazione laterale che può generare con precisione in una curva bagnata. A vincere la prova è il Dunlop Sport Maxx RT2, che è stato il migliore nel test in curva e il secondo in quello in rettilineo. Anche la gomma Michelin Pilot Sport 4 è stata costantemente buona, mentre la Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5ha superato facilmente la prova in rettilineo ma si è piazzata solo sesta nella prova curva. Pirelli P Zero si è piazzata a metà gruppo in entrambe le prove, mentre Falken Azenis FK510 e Nokian Powerproof un po’ oltre.
Test pneumatici 225 40 ZR18: handling su asciutto
Le prove di handling su asciutto di questo test pneumatici sono state realizzate in pista a Varano. Cambia il terreno, ma il risultato rimane lo stesso, con il Pirelli P Zero che si è ripetuto sull’asciutto, fermando il cronometro a 87,3 secondi, quasi un secondo meglio del secondo pneumatico. E il feeling soggettivo, secondo evo, è fantastico: “Si può sentire il grip, si può entrare in curva velocemente, accelerare e percepire il limite. È piantato a terra e preciso. Si può uscire dalla curva sovrasterzando leggermente. Superbo” scrive la rivista.
Michelin arriva seconda a soli 0,8 secondi da Pirelli e quasi un secondo davanti al terzo posto. Anche il giudizio soggettivo è buono: “Ottima sensazione di sterzo e risposta, agilità e buon grip. Manca solo la trazione per uscire dalle curve a bassa velocità.”
Il podio viene conquistato da Dunlop. Rispetto ai primi due, il Dunlop è buono ma non altrettanto convincente; è agile e fa sempre sapere dove si trova il limite, ma manca in trazione e sensazione di guida rispetto ai primi 2.
Al quarto posto a pari merito, solo un decimo più lento di Dunlop, troviamo Continental e Falken, anche se queste due gomme si comportano diversamente. Il PremiumContact 6 è fluido e silenzioso, ma sembra non avere il miglior grip dei migliori, mentre l’Azenis FK510 non offre grandi sensazioni, lo sterzo è leggero, il grip modesto e il limite è facilmente raggiungibile. Ha un buon equilibrio, ma dopo 2 giri il ritmo cala.
Il Nokian Powerproof è vicino con il tempo sul giro e, nonostante un suono sgraziato e scoraggiante, è volenteroso e si adatta alle situazioni. Il più lento è il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5, che è comunque soggettivamente buono, con un carattere molto simile al Dunlop.
Test pneumatici 225 40 ZR18: percorso stradale
Il percorso stradale si concentra sulle caratteristiche quotidiane: la sensazione di sterzo e le sue risposte, la qualità di guida su varie superfici e il rumore che proviene dalla strada. In prima posizione, in questa valutazione esclusivamente soggettiva, si piazza Continental, che pur mancando di “una sensazione di connessione con lo sterzo, ha più che compensato con grande raffinatezza, affrontando in modo impressionante tutti i tipi di superfici e caratteristiche stradali. Una prestazione raffinata.”
Se si è pronti a sacrificare un po’ di raffinatezza in favore di uno sterzo sensibile e reattivo, Pirelli e Michelin sono le gomme da battere per evo. Entrambe regalano alla Golf uno sterzo diretto e preciso, a scapito di qualche reazione un po’ troppo brusca per Michelin e un po’ troppo rumore, rigidità e qualche reazione brusca per il Pirelli.
Anche in questo caso, il Nokian non è molto indietro. Offre una buona sensazione di sterzo e una discreta raffinatezza, ma non è così diretto come le migliori gomme a velocità moderate ed è piuttosto rumoroso sulle superfici più impegnative. Stessa storia per Goodyear, che offre uno sterzo pesante il giusto e precisione, ma è generalmente piuttosto rumoroso. Ancora una volta, Dunlop e Goodyear hanno un carattere simile, sebbene in questo caso Dunlop si dimostri un po’ meno raffinato.
In fondo alla classifica Falken, che non ha né un feeling sensato, né uno sterzo diretto, né una raffinatezza di guida.
Test pneumatici 225 40 ZR18: i risultati e le recensioni del test di evo sulle migliori gomme sportive
7° posto tra le migliori gomme sportive: Falken Azenis FK510 89.6 punti
Ha offerto una buona prestazione. Si è comportato bene sul bagnato e non è molto lontano anche su asciutto. Però, soggettivamente, manca la sensazione di sterzata e non è molto raffinato.
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6° posto tra le migliori gomme sportive: Goodyear Eagle F1 Asymmetric 5 92.4 punti
Il migliore nella resistenza all’acquaplaning rettilineo. Si comporta bene nella resistenza al rotolamento. Non riesce a brillare altrove e soggettivamente manca la sensazione di stero.
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4° posto tra le migliori gomme sportive: condiviso Nokian Powerproof 92. 8 punti
Non è in cima alle classifiche di nessuna prova ma si comporta bene in ogni test, ottenendo una buona prestazione complessiva. In pista, sembra nervoso sul bagnato. Su asciutto è agile e disponibile. Su strada offre un discreto compromesso, offrendo una buona sensazione di guida e ragionevole raffinatezza.
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4° posto tra le migliori gomme sportive: condiviso Dunlop Sport Maxx RT2 92. 8 punti
La gomma con la più bassa resistenza al rotolamento e la miglior resistenza all’aquaplaning in curva, ma oltre a ciò i risultati sul bagnato non sono impressionanti. Capace e agile sia sul bagnato che sull’asciutto, non ottiene un risultato migliore per la trazione limitata.
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3° posto tra le migliori gomme sportive: Continental PremiumContact 6 94.4 punti
La scelta numero uno su strada, dove è la più silenziosa e meno nemica dei dossi. Si è comportata bene anche sul bagnato, dimostrandosi efficace e sfruttabile. Risultati dei test oggettivi solidi e bassa resistenza al rotolamento si sommano alle performance.
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2° posto tra le migliori gomme sportive: Michelin Pilot Sport 4 95.2 punti
Anche se non vince nessuna prova è quasi sempre tra i primi 3 e offre le performance più coerenti. È capace e sfruttabile, sia su bagnato che asciutto, e le sensazioni sono ottime. Un grande pneumatico ad alte prestazioni.
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1° posto tra le migliori gomme sportive: Pirelli P Zero 97.9 punti
Vince sei prove, il Pirelli è impressionante soprattutto sul bagnato e di gran lunga il pneumatico più impressionante dal punto di vista soggettivo. Ha effettuato i giri più veloci sia su bagnato che asciutto e si sente davvero il grip. Resistenza al rotolamento un po’ alta ma questo è un pneumatico dalle prestazioni eccezionali.
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Nota: c’era in lizza un’ottava gomma in questo test pneumatici 225 40 ZR18, il Maxxis Victra Sport 5, che evo ha testato insieme agli altri, ma che non è stato incluso nei risultati perché, a differenza degli altri, non è stato possibile acquistarlo tramite il mercato all’ingrosso del Regno Unito. Invece, è stato fornito direttamente da Maxxis, quindi evo afferma di non poter essere sicura che il Victra Spor t 5 testato offra le stesse performance di quelli in commercio. Se fosse così, avrebbe battuto il Pirelli al primo posto. Come Pirelli, trasmette ottime sensazioni e si comporta molto bene su bagnato e asciutto, oltre ad essere il pneumatico meno costoso. È stato il vincitore in alcune prove e vicino al migliore in altre, ed inoltre è andato bene anche dal lato soggettivo. Evo afferma di non vedere l’ora di testarlo ufficialmente, non appena disponibile sul mercato.
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